Analisi dei biosegnali nei pazienti in condizioni critiche

Secondo Peter Macklem Tra i cristalli e le condizioni atmosferiche si verifica un'improvvisa transizione di fase in un ristretto intervallo di consumo energetico. È solo lì che la vita può prosperare. A questo proposito è stato proposto il termine 'omeocinesi' al posto di omeostasi come proprietà fondamentale dei sistemi viventi che descrive la capacità di un organismo di utilizzare fonti di energia esterne per mantenere un ambiente interno altamente organizzato che oscilla entro limiti accettabili in uno stato lontano dall'equilibrio. Le malattie critiche alterano la complessità sia nel tempo che nello spazio portando a una decomplessificazione. Questo effetto segnala lo sviluppo precoce di shock settico e insufficienza multiorganica. L'assistenza personalizzata attraverso l'estrazione di informazioni dai biosegnali in terapia intensiva potrebbe svelare informazioni nascoste all'interno di un segnale migliorando la comprensione della fisiopatologia delle malattie e promuovendo un approccio proattivo piuttosto che reattivo da parte del medico curante.