ANTIGONE - ELETTRA

Un grido di dolore e di ribellione risuona attraverso i secoli: Antigone la giovane eroina di Sofocle sfida le leggi degli uomini per onorare quelle divine. Ambientata nella Tebe mitologica questa tragedia classica esplora il conflitto tra l'autorità statale e la coscienza individuale. Antigone figlia di Edipo si trova di fronte a una scelta impossibile: obbedire al decreto del re Creonte che proibisce la sepoltura del fratello Polinice o seguire il suo cuore e le leggi non scritte degli dèi. La sua decisione di dare sepoltura al fratello nonostante il divieto la conduce a un tragico destino mettendo in luce la tensione tra dovere e pietà tra legge e giustizia. Parallelamente in Elettra Sofocle ci trasporta nel regno di Micene dove la vendetta e il dolore si intrecciano in una trama di passioni e tradimenti. Elettra figlia di Agamennone è consumata dal desiderio di vendicare l'assassinio del padre orchestrato dalla madre Clitennestra e dal suo amante Egisto. La sua determinazione incrollabile e il suo dolore profondo la spingono a un'alleanza con il fratello Oreste in un dramma che esplora i limiti della vendetta e le conseguenze della violenza familiare. Queste opere di Sofocle non sono solo racconti di antiche tragedie ma riflessioni senza tempo sulla natura umana e sui dilemmi morali che affrontiamo ancora oggi. Attraverso la rappresentazione di personaggi complessi e situazioni estreme Sofocle ci invita a riflettere sulla giustizia la lealtà e il coraggio di seguire le proprie convinzioni. Le sue tragedie ci offrono una lente attraverso cui esaminare le nostre stesse vite sfidandoci a considerare cosa significhi veramente essere giusti e umani.