Biomarcatori salivari per la valutazione del rischio di carie
shared
This Book is Out of Stock!
Italian

About The Book

La carie dentale influenza il proteoma salivare. Di conseguenza la saliva sembra essere una potenziale fonte di biomarcatori per la carie dentale. Dopo l'analisi di diversi studi ci sono diverse proteine candidate a un ruolo di biomarcatore della carie dentale in particolare sIgA mucine 1 e 2 cistatina S statherine defensine CD14 e glucosiltransferasi B. La suscettibilità alla carie è misurata dall'indice DMFT che fornisce informazioni sull'esperienza individuale di carie nel passato e nel presente. Per la valutazione della salute dentale al momento dello studio il DMFT fallisce poiché non può distinguere l'esperienza attuale da quella passata di carie dentale. I criteri per suddividere gli individui in gruppi con bassa moderata e alta esperienza di carie non sono uniformi variando da uno studio all'altro il che può contribuire a risultati contrastanti.Sono necessari ulteriori studi per definire un parametro di riferimento per dedurre se l'individuo ha un aumento del rischio di carie per un'attuazione in fase iniziale.
Piracy-free
Piracy-free
Assured Quality
Assured Quality
Secure Transactions
Secure Transactions
*COD & Shipping Charges may apply on certain items.
Review final details at checkout.
6448
Out Of Stock
All inclusive*
downArrow

Details


LOOKING TO PLACE A BULK ORDER?CLICK HERE