<p>Ci hanno sentiti.</p><p>IL PAESE SOMMERSO.<br>Qui dorme ciò che non deve svegliarsi.<br>Chi apre apre l'inferno.<br>Che nessuno torni.<br>Che nessuno ricordi.</p><p>In una valle dimenticata un piccolo borgo vive in pace: trecento anime campi coltivati una cappella sul colle un fiume limpido che scorre lento. <br>Nessuno sa che sotto le loro case riposa un cimitero e nessuno immagina che quel luogo sia già stato maledetto.<br>Quando un frate solitario arriva il borgo lo accoglie.<br>Ma ben presto le persone cominciano a sparire. <br>Di notte si sentono urla dal sottosuolo. <br>I cani non gli si avvicinano. E nella notte qualcosa di antico si sta risvegliando.<br>Secoli dopo un lago artificiale nasconde le rovine di quel paese. <br>Nessuno ne parla. <br>Fino a quando dopo un piccolo terremoto una statua riemerge.<br>Un team di esperti arriva per studiare il sito.<br>Una geologa. Un ingegnere. Una documentarista.<br>Credevano di scavare il passato. Invece risvegliano l'inferno.<br>Ora per sopravvivere devono fare ciò che i loro antenati fecero secoli fa: annegare il male.<br>Ma questa volta il male non si lascerà seppellire così facilmente.</p><p>Un horror archeologico originale radicato nella storia vera della Toscana etrusca.<br>Nessun mostro convenzionale - solo terrore psicologico riti antichi e il male che nasce dall'uomo.<br>Personaggi reali vulnerabili credibili - scienziati curiosi sopravvissuti non eroi.<br>Un finale straziante ma indimenticabile - perché a volte l'unica giustizia è il silenzio dell'acqua.<br>Scritto con stile moderno asciutto cinematografico - niente poesia vuota.</p><p> </p>
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