Conoscersi �� luce improvvisa

Conoscersi è luce improvvisa. È un incontro che avviene nel cuore più segreto e nascosto della poesia di Bruno Marinelli. Parole semplici che si riverberano nella ricerca amorevole dell’amato nell’attesa arrendevole del suo ritorno nel silenzio spirituale della sua assenza. Dolore e lacrime uniscono la sostanza dell’uomo con il Dio che si fa vivo. Il deserto diviene esperienza fondamentale purezza necessaria per ogni esistenza che ricerchi l’assoluto. La propria stanza diventa allora momento di seconda rinascita – quella dell’anima – con il suo carico di vuoto e la leggerezza della propria conversione. Per rinascere bisogna morire a se stessi e l’uomo che non incontra la sua solitudine non può riconoscere il valore della sua esistenza e del mistero inviolabile di Dio. L’essenziale nella poesia di Bruno Marinelli è il sentiero indelebile dentro il cuore di Dio un percorso che rende l’uomo profondamente umano e prossimo a chiunque lo avvicini.