I sarcomi mascellari

I sarcomi ossei della mascella e della mandibola (SOMM) sono tumori rari ma gravi a causa della loro natura aggressiva della complessa localizzazione anatomica della diagnosi ritardata e della frequente recidiva. Uno studio retrospettivo condotto presso l'Ospedale Universitario Habib Bourguiba di Sfax tra il 2008 e il 2018 ha incluso 14 pazienti (età media 397 anni in maggioranza maschi). La localizzazione mandibolare è stata la più frequente (715%) e la chemioterapia è stata utilizzata come trattamento iniziale nel 643% dei casi seguita da chirurgia carcinologica con ricostruzione in 9 pazienti. I sarcomi condroblastici sono stati i più comuni (429%) e la sopravvivenza globale a 5 anni è stata del 418% con fattori prognostici sfavorevoli come il fumo (p=0043) l'età avanzata e la localizzazione mascellare (p=0010). Nonostante gli sforzi terapeutici la prognosi della SOMM rimane sfavorevole indipendentemente dal tipo istologico.