Il libro di mio figlio

Il libro di mio figlio di Neera è un'opera che si distingue per la sua missione moralizzatrice e per l'intento di guidare la nuova generazione verso una coscienza autonoma e virtuosa. Pubblicato nel 1891 il libro è una raccolta di massime e riflessioni che sebbene indirizzate a un giovane risultano di grande interesse anche per un pubblico adulto. Neera attraverso un linguaggio semplice e diretto invita i lettori a sviluppare una coscienza individuale che possa governarsi senza il bisogno di leggi esterne promuovendo la virtù come necessaria alla felicità personale. L'opera è stata accolta con entusiasmo dalla critica che ne ha lodato la profondità e l'originalità sottolineando come Neera riesca a condensare in poche pagine una sapienza pratica e persuasiva della vita. Il libro si distingue per la sua capacità di affrontare temi complessi con una semplicità disarmante rendendolo accessibile e piacevole da leggere. Neera non si limita a fornire consigli ma offre una vera e propria guida morale un dizionario dell'anima per il figlio Adolfo e per tutti i giovani che si affacciano alle sfide della vita. L'opera è considerata un piccolo gioiello della letteratura educativa italiana capace di ispirare e guidare le nuove generazioni verso un futuro più etico e consapevole.