Il Parmenide di Platone è un dialogo complesso che esplora la natura delle idee e dell'uno attraverso una serie di argomentazioni dialettiche. Il dialogo si svolge tra Socrate Zenone e Parmenide con la partecipazione di altri personaggi come Cefalo e Antifonte. La discussione inizia con Socrate che interroga Zenone sulla sua opera che sostiene che se gli enti sono molti devono essere sia simili che dissimili il che è impossibile. Socrate propone che esistano idee separate come la somiglianza e la dissimiglianza e che le cose partecipino di queste idee. Parmenide tuttavia solleva una serie di obiezioni a questa teoria mettendo in dubbio la possibilità di partecipazione delle cose alle idee senza contraddizioni. Egli suggerisce che le idee se esistono non possono essere conosciute dagli esseri umani poiché sono separate dalla nostra realtà. Il dialogo prosegue con un'analisi dettagliata dell'uno esaminando le conseguenze logiche se l'uno esiste o non esiste. Parmenide dimostra che l'uno se esiste deve essere sia uno che molti sia finito che infinito e che deve partecipare di tutte le contraddizioni logiche. Questo esercizio dialettico serve a mostrare le difficoltà intrinseche nella teoria delle idee e a stimolare una riflessione più profonda sulla natura della realtà e della conoscenza.
Piracy-free
Assured Quality
Secure Transactions
Delivery Options
Please enter pincode to check delivery time.
*COD & Shipping Charges may apply on certain items.