Il Principe della Marsiliana

Il Principe della Marsiliana di Emma Perodi è un romanzo ambientato nella Roma del XIX secolo che esplora le dinamiche politiche e sociali attraverso la figura di don Pio Urbani principe della Marsiliana. La storia si apre con una cena elettorale presso l'osteria di Muzio Scevola dove don Pio cerca di guadagnare il favore degli elettori del Trastevere per assicurarsi un seggio parlamentare. Nonostante la sua posizione sociale elevata don Pio si trova a dover affrontare le sfide della politica moderna cercando di conciliare le aspettative della nobiltà con le esigenze del popolo. Il romanzo mette in luce le tensioni tra tradizione e modernità rappresentate dalla figura di don Pio che pur portando un nome illustre si sente inadeguato rispetto ai suoi antenati. La sua candidatura è sostenuta da Fabio Rosati un giovane ambizioso che vede in don Pio un'opportunità per avanzare socialmente. Tuttavia l'influenza di Ubaldo Caruso un giornalista senza scrupoli complica ulteriormente la situazione mettendo in discussione l'integrità e le reali intenzioni del principe. Emma Perodi utilizza una narrazione ricca di dettagli per descrivere l'ambiente romano dell'epoca evidenziando le contraddizioni di una società in transizione. Attraverso dialoghi vivaci e personaggi ben delineati l'autrice esplora temi di potere ambizione e identità offrendo una critica sottile ma incisiva della politica e delle relazioni sociali del suo tempo.