Induzione della maturazione ovarica del granchio di fango arancione Scylla olivacea

Attualmente l'industria dell'acquacoltura del granchio di fango dipende completamente dai semenzali catturati in natura e dalle femmine gravide rendendo difficile il processo di allevamento su larga scala della S. olivacea. Inoltre a causa della diminuzione dei giovani esemplari in natura l'industria del granchio di fango continua a crescere più lentamente rispetto ad altre specie. Per superare questo problema è necessaria una disponibilità costante di avannotti. A differenza dell'allevamento dei gamberetti l'allevamento del granchio di fango non dispone di tecniche consolidate per la produzione di femmine gravide in cattività. In natura le femmine gravide di granchio di fango di solito si nascondono fino al completamento del processo di deposizione delle uova. Durante questo periodo le femmine raramente escono dal loro nascondiglio per nutrirsi. Pertanto la necessità di femmine gravide di S. olivacea per la riproduzione in incubatoio è essenziale e diventa un aspetto importante per lo sviluppo futuro dell'allevamento del granchio di fango. In questo modo si riduce la pressione esercitata dall'ottenimento di femmine gravide in natura e si rendono efficaci le tecniche di allevamento per ottenere un approvvigionamento sostenibile di avannotti e larve di granchio di fango. Questo libro mostra come indurre la maturazione dell'ovaio di S. olivacea attraverso la somministrazione di ormoni e gli effetti del metodo di induzione.