La relazione fra ragazzo e educatore a fronte dell'allontanamento dai percorsi parrocchiali

L'interruzione dei cammini formativi parrocchiali da parte di buona parte dei ragazzi adolescenti suscita domande critiche sul contesto ecclesiale. Il lavoro mira a definire alcuni criteri affinché l'educatore possa comprendere il cammino di maturazione del ragazzo essere più efficace nel suo ruolo e così maggiormente a servizio di chi gli viene affidato.Nella prima parte della ricerca si evidenzia il profondo cambiamento di società: le trasformazioni socioculturali etichettate come modernità e post-modernità determinano dinamiche che condizionano lo sviluppo della persona tanto da formare percorsi differenti con i quali si diventa adulti e si acquisisce un'identità religiosa.Nella seconda parte grazie ai contributi psico-pedagogici si colgono alcune dinamiche di sviluppo affinché il ragazzo possa diventare adulto: si evidenzia cosa cerca quali modalità e strategie adotta quali fattori lo aiutano e cosa lo ostacola. Quindi si propone una risonanza fra la storia di una ragazza contemporanea e la storia biblica di Giuseppe; in questo modo si evidenziano i punti teologici per operare un discernimento sulle storie di altri giovani.Dunque si tenta di osservare e lavorare su un caso concreto mettendo gli spunti evidenziati possano incidere su una pratica. Si conclude osservando come il cambiamento di prospettiva che ne risulta non tocchi soltanto il servizio dell'educatore ma sia anche una provocazione affinché la Chiesa possa essere diversa.