Nota a margine 2.0

Questo libro mette a nudo l'architettura fondamentale della privazione dei diritti delle donne una struttura che non è nata per caso ma è stata consapevolmente creata e stabilizzata nel corso dei millenni. Mostra come istituzioni religioni leggi ed élite politiche abbiano costruito un sistema che non solo ha emarginato le donne ma ha definito la loro emarginazione come uno stato normale.Ma i capitoli più difficili iniziano oggi. L'era digitale che si presenta come una macchina di liberazione ricostruisce i vecchi modelli con nuova precisione. Gli algoritmi riproducono le distorsioni patriarcali la violenza digitale diventa quotidiana le tecnologie di sorveglianza colpiscono in particolare le donne e le piattaforme economiche spostano il potere a favore di coloro che già dominano. La tanto invocata uguaglianza perde terreno di fronte alla discriminazione automatizzata.Questo libro contraddice decisamente la comoda narrazione secondo cui viviamo in un mondo post-patriarcale. Mette in luce come la privazione dei diritti delle donne si stia trasformando modernizzando affinando e quanto sia urgente rivelarne le basi politiche.È un'accusa. È un avvertimento. Ed è un appello a opporsi a un sistema che da secoli priva le donne dei loro diritti e che nell'era digitale lo fa in modo più pericoloso e invisibile che mai.Bremen University Press ha pubblicato oltre 5.500 libri specialistici in diverse lingue dal 2005.Novembre 2025