Pazienti in terapia con antiaggreganti e chirurgia orale

La prevalenza delle malattie cardiovascolari in particolare della cardiopatia ischemica è in forte aumento nei Paesi emergenti. Gli agenti antiaggreganti (AAP) sono il trattamento di scelta. Anche se il problema delle estrazioni dentarie semplici è stato risolto persistono controversie sul protocollo da adottare per questi pazienti in caso di procedure chirurgiche orali o estrazioni dentarie multiple. Abbiamo condotto uno studio descrittivo longitudinale su 170 procedure chirurgiche orali eseguite su 94 pazienti che assumevano PAA senza interrompere il trattamento e con l'applicazione di emostasi locale. Il 141% degli interventi è stato complicato da emorragie intraoperatorie minori controllate con tecniche di emostasi locale. Non si è verificata alcuna emorragia postoperatoria. Le procedure di emostasi locale da sole sono sufficienti a prevenire l'emorragia intra e post-operatoria nei pazienti che ricevono PPA per la chirurgia orale senza interrompere il trattamento.