Requisiti termici del cece in diversi ambienti

Il cece (Cicer arietinum L.) è una coltura termosensibile a giorno lungo coltivata in tutto il mondo. Il cece comunemente noto come grammo o grammo del Bengala è la più importante coltura di legumi invernali dell'India. Si dice che sia uno dei legumi più antichi conosciuti e coltivati fin dall'antichità sia in Asia che in Europa. Il cece richiede un clima fresco per la crescita e lo sviluppo e temperature elevate per la maturazione. La temperatura ottimale per la crescita va dai 15°C ai 25°C. In India il cece viene coltivato dove le temperature massime medie giornaliere sono comprese tra i 225° e i 30°C e le temperature minime medie giornaliere sono comprese tra i 75° e i 13°C durante il mese di gennaio. L'ambiente agrometeorologico del cece varia a seconda della località e di conseguenza anche la sua crescita e il suo sviluppo ne risentono. Le differenze nel fotoperiodo e nella temperatura media giornaliera hanno un grande effetto sul tempo di fioritura. Essendo una coltura leguminosa il cece ha bisogno di meno pioggia. Il suo apparato radicale profondo lo rende una coltura preferita nei tratti asciutti che ricevono una piovosità annuale di 600-1000 mm. Il ristagno idrico in qualsiasi fase di crescita può distruggere il raccolto. Tuttavia risponde a una leggera irrigazione nelle fasi di fioritura e di riempimento dei chicchi.