Tra i confini dell'abitare e il diritto di decidere

L'esercizio di scrivere uno studio è un'impresa politica meticolosa e poetica. L'intero viaggio ha avuto un senso solo grazie al sostegno e all'accettazione dei residenti di Vila da Paz all'oggetto di questa ricerca attraverso ricche conversazioni sulla resistenza sulla violazione dei diritti fondamentali alla sopravvivenza in breve sull'abbattimento di confini che a volte sembrano impossibili! Sono molto grata a loro ai collettivi ai venditori ambulanti ai bambini ai giovani ai movimenti sociali che hanno camminato con me per i vicoli di Vila da Paz che mi hanno fatto ripensare la città creare fotografie e comprendere il diritto alla casa attraverso la dimensione poetica della resistenza! Dedico questa etnografia a tutte le persone che sono già state sfrattate a coloro che lottano ogni giorno per occupare gli spazi cittadini in modo più equo che problematizzano e agiscono sulle ingiustizie sociali per il Diritto alla Città - in particolare alle famiglie che vivono sulla circonvallazione a Vila da Paz.