Transdisciplinarità e teoria dell'architettura

Questo studio indaga la turbolenza discorsiva nella teoria dell'architettura sullo sfondo dei principali dibattiti filosofici degli ultimi decenni. Seguendo considerazioni metodologiche basate sull'epistemologia e l'ermeneutica e dopo aver introdotto il discorso della transdisciplinarità con i suoi manifesti dibattiti e critiche viene attentamente preso in considerazione un contesto filosofico più ampio a due meta-livelli: pensiero radicale e pensiero debole. A questo livello discorsivo il capitolo principale propone una mediazione tra i conflitti tradizionali nella teoria dell'architettura: soggetto vs. oggetto tradizione vs. modernità avanguardia vs. retroguardia semantica vs. sintattica globale vs. locale seduzione vs. resistenza superficie vs. struttura concetto vs. sensi razionalità vs. irrazionalità e realtà vs. virtualità. Infine tre esempi di transdisciplinarità architettonica offrono suggerimenti per rinnovare i principi dell'educazione architettonica articolando orizzonti più ampi per la comprensione la conciliazione tra credenze diverse la tensione creativa l'integrazione tra forma e contenuto e un modello di conoscenza senza centro.