Trattamento degli effluenti dei pesticidi mediante processi fisico-chimici e biologici

Gli effluenti dell'industria dei pesticidi contengono composti tossici e refrattari e la loro qualità non è solitamente conforme agli standard di scarico dopo il processo di trattamento convenzionale. L'ossidazione elettrochimica si è affermata come una tecnologia promettente per il trattamento degli effluenti contenenti sostanze organiche refrattarie. Lo studio è stato condotto per il trattamento avanzato degli effluenti dei pesticidi attraverso l'ossidazione elettrochimica con elettrodi al boro e grafite e con trattamento aerobico e anaerobico con l'aiuto di funghi e batteri. Gli effluenti sono stati trattati anche con il metodo a ultrasuoni. L'elettrodo BDD utilizzato in questa tecnologia ha un elevato potenziale per la valutazione dell'ossigeno e la stabilità chimica. È quindi un mezzo efficace per decomporre elettrochimicamente il COD refrattario e l'azoto ammoniacale attraverso l'ossidazione diretta e indiretta delle acque reflue. Gli effluenti possono essere trattati in modo molto efficace con un tempo di ritenzione maggiore attraverso processi biologici.