Una valutazione critica dell'epistemologia socializzata di Ludwig Wittgenstein

Questo lavoro aiuta a portare la conoscenza fuori dal regno complesso e poco pratico dello scetticismo in cui i filosofi l'hanno spinta che ha reso la conoscenza un fuggitivo accademico e la spiega in modo semplice e fattibile come la forma di vita incorporata in una comunità epistemica di cui un campo accademico è un esempio. Questo aiuta a ridurre l'arroganza e il pregiudizio che i filosofi attribuiscono alla conoscenza come qualcosa di esoterico o peculiare della filosofia ma a comprenderla correttamente come un fenomeno socializzato che si sviluppa oggettivamente dai risultati di una ricerca adeguata in ogni campo della vita. Il libro è comprensibile privo di gergo filosofico ma filosofico e accademicamente rivoluzionario.